Schio. Risanamento completato e nuovi spazi al cimitero di Magrè
Dopo i recenti lavori eseguiti al cimitero di Santa Croce per migliorare
l’accessibilità degli spazi - mediante la costruzione di due nuove rampe
e la pavimentazione in ghiaino lavato della zona ingresso con
rifacimento dei sotto servizi - gli investimenti nei cimiteri di Schio
continuano con nuove opere al cimitero di Magré.
É nuovamente tornato disponibile, infatti, il terreno comune del campo identificato con il n. 10, dopo le ultime esumazioni. Già circa quattro anni fa, una parte dello stesso campo di sepoltura era stato interessato da un primo intervento di bonifica di alcune file. Con i lavori che si sono conclusi nei giorni scorsi è stato anche completato il sistema di drenaggio delle acque dell’area di intervento. I lavori hanno comportato l'asportazione del terreno esistente e il suo smaltimento, la realizzazione di un idoneo strato drenante di cinquanta centimetri, protetto a regola d’arte dalla posa di geotessuto, il completamento di una rete per lo smaltimento delle acque, collegata a quella esistente e la sostituzione del terreno, ormai poco drenante, con terreno di altra natura, maggiormente idoneo alla mineralizzazione dei cadaveri.
L’intervento ha comportato un impegno di spesa euro 42.900,00. La nuova porzione potrà ospitare 58 sepolture e già dai prossimi giorni sarà quindi possibile procedere con la collocazione delle spoglie di persone decedute a Schio o che al momento della morte avevano a Schio la loro residenza, secondo le disposizioni di Legge. «Questo intervento va in continuità con la volontà dell'Amministrazione Comunale di avere cura di questi luoghi in cui si manifesta il rispetto per le persone anche dopo la loro scomparsa. A Schio ci sono diversi cimiteri e ognuno di loro testimonia la vita delle comunità località e l'affezione degli abitanti a quelle parti di territorio in cui vivono e hanno vissuto i propri cari» dicono da Palazzo Garbin.
I lavori sono stati eseguiti dalla ditta CVS di Cavion Vittorino, con sede a Schio; progetto e direzione lavori: Geom. Luciano Schivo; Responsabile del Procedimento Arch. Flavio Pilotto del Comune di Schio. (FONTE)
É nuovamente tornato disponibile, infatti, il terreno comune del campo identificato con il n. 10, dopo le ultime esumazioni. Già circa quattro anni fa, una parte dello stesso campo di sepoltura era stato interessato da un primo intervento di bonifica di alcune file. Con i lavori che si sono conclusi nei giorni scorsi è stato anche completato il sistema di drenaggio delle acque dell’area di intervento. I lavori hanno comportato l'asportazione del terreno esistente e il suo smaltimento, la realizzazione di un idoneo strato drenante di cinquanta centimetri, protetto a regola d’arte dalla posa di geotessuto, il completamento di una rete per lo smaltimento delle acque, collegata a quella esistente e la sostituzione del terreno, ormai poco drenante, con terreno di altra natura, maggiormente idoneo alla mineralizzazione dei cadaveri.
L’intervento ha comportato un impegno di spesa euro 42.900,00. La nuova porzione potrà ospitare 58 sepolture e già dai prossimi giorni sarà quindi possibile procedere con la collocazione delle spoglie di persone decedute a Schio o che al momento della morte avevano a Schio la loro residenza, secondo le disposizioni di Legge. «Questo intervento va in continuità con la volontà dell'Amministrazione Comunale di avere cura di questi luoghi in cui si manifesta il rispetto per le persone anche dopo la loro scomparsa. A Schio ci sono diversi cimiteri e ognuno di loro testimonia la vita delle comunità località e l'affezione degli abitanti a quelle parti di territorio in cui vivono e hanno vissuto i propri cari» dicono da Palazzo Garbin.
I lavori sono stati eseguiti dalla ditta CVS di Cavion Vittorino, con sede a Schio; progetto e direzione lavori: Geom. Luciano Schivo; Responsabile del Procedimento Arch. Flavio Pilotto del Comune di Schio. (FONTE)
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